Lo scorso 21 novembre ho avuto il piacere di intervenire a 91° Minuto, la trasmissione di calcio dilettantistico di TeleReggio. Si è parlato di Riforma dello Sport e di normativa federale.
In particolare, è stato affrontato il tema legato al rapporto fra contratto di cococo sportivo e tesseramento federale, soprattutto in vista dell'imminente apertura del calcio-mercato invernale. Dal mio punto di vista, alla luce di quanto previsto dalle NOIF, dall'Accordo Collettivo e dal contratto federale, non è chiaro quale sia la sorte del contratto di cococo del calciatore, una volta che quest'ultimo venga messo in lista di svincolo ai sensi dell'art. 107 NOIF.
Invece, un aspetto che è stato chiarito riguarda il fatto che nè la società nè il calciatore hanno la possibilità di recedere unilateralmente dal contratto. L'accordo può essere risolto consensualmente oppure per grave inadempimento. In quest'ultimo caso la parte che lamenta l'inadempienza dell'altra deve adire un'apposita Commissione federale che si pronuncerà sulla questione.
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