Fondo Dote Famiglia 2025: un’opportunità per ASD e SSD
- michelemargini
- 20 ago
- Tempo di lettura: 3 min
Il Dipartimento per lo Sport ha avviato la raccolta di adesioni al Fondo Dote Famiglia 2025, un’iniziativa che mette a disposizione 30 milioni di euro per sostenere l’accesso allo sport dei minori provenienti da famiglie in condizioni economiche svantaggiate.
L’obiettivo del Fondo è duplice: da un lato, favorire la pratica motoria tra i giovani; dall'altro, sostenere il ruolo sociale e aggregativo delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, insieme agli altri enti del terzo settore che operano nello sport.
Chi può aderire
Sono ammesse a presentare la propria adesione:
le ASD e le SSD iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche;
gli Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS;
le ONLUS di ambito sportivo regolarmente registrate.
Si tratta, per il momento, di una fase preliminare: le adesioni non comportano un’immediata erogazione di contributi, ma consentono di inserire i corsi sportivi proposti dall'ente nel catalogo che sarà successivamente messo a disposizione delle famiglie.
Requisiti dei corsi finanziabili
I corsi dovranno rispettare standard minimi di qualità e continuità:
frequenza minima di due volte a settimana;
durata di almeno sei mesi;
costo liberamente determinato dall'ente, con possibilità di una quota residua a carico della famiglia se superiore al contributo previsto.
Ogni minore potrà beneficiare di un voucher fino a 300 euro, spendibile presso gli enti aderenti.
Tempistiche e modalità
Le adesioni devono essere inviate attraverso la piattaforma dedicata:
apertura adesioni: ore 12:00 del 29 luglio 2025;
chiusura adesioni: ore 12:00 dell’8 settembre 2025.
Non è prevista una graduatoria: saranno considerate valide tutte le adesioni correttamente presentate e conformi ai requisiti stabiliti dal DPCM 15 luglio 2025.
Le famiglie beneficiarie
Potranno accedere ai contributi le famiglie con:
figli di età compresa tra 6 e 14 anni;
ISEE minorenni non superiore a 15.000 euro;
assenza di altri contributi pubblici per le stesse attività.
Fasi successive
Una volta conclusa la fase di adesione, verrà pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento per lo Sport l’elenco dei corsi disponibili, con informazioni dettagliate su posti, costi, date e sedi.
Le famiglie interessate potranno presentare domanda di contributo dopo la pubblicazione dell'apposito avviso sulla piattaforma dedicata. Il beneficio sarà assegnato in ordine cronologico di domanda e fino a esaurimento delle risorse.
Per ASD e SSD, questa misura rappresenta una doppia opportunità:
Ampliare la platea dei praticanti, includendo minori che altrimenti avrebbero difficoltà ad accedere all’attività sportiva;
Valorizzare il ruolo sociale dell’associazione o società, rafforzando il legame con il territorio e con le istituzioni.
Dal punto di vista giuridico e gestionale, l’adesione richiede attenzione nella predisposizione dei corsi e nella gestione amministrativa del contributo, in modo da garantire trasparenza, tracciabilità e conformità normativa.
Il Fondo Dote Famiglia 2025 non è, dunque, solo un sostegno economico alle famiglie, ma anche un investimento nel futuro delle ASD e SSD, che dovranno valutare attentamente l’adesione, cogliendo l’occasione per consolidare la funzione educativa e sociale dello sport dilettantistico.
Per saperne di più, clicca sul link: https://avvisibandi.sport.governo.it
Dopo aver cliccato sulla sezione del bando in oggetto, sarà necessario collegarsi con lo SPID del rappresentante legale dell'ente e associarlo al CF del sodalizio medesimo. Infine, si dovrà procedere con la compilazione dei vari campi predisposti nel relativo form.
Avv. Michele Margini
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