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E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 22 giugno 2023, n. 75, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri. Il provvedimento, che dovrà essere convertito in legge dal Parlamento entro 60 giorni (e che in quella sede potrebbe subire delle modifiche), contiene disposizioni urgenti applicabili in diversi settori, fra cui quello sportivo.
In particolare, sono previste misure in materia di plusvalenze, processi sportivi, controlli finanziari sulle società professionistiche, credito d'imposta, Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e vincolo sportivo.
L'agevolazione del credito d'imposta per sponsorizzazioni e campagne pubblicitarie a sostegno dell'associazionismo sportivo viene, prorogata fino al 30 settembre 2023.
Viene previsto che, "al fine di tutelare i vivai giovanili e i relativi investimenti operati dalle associazioni e società sportive dilettantistiche", la norma che prevede l'abolizione del vincolo non si applichi "agli atleti praticanti discipline sportive dilettantistiche", per i quali le le FSN e le DSA "possono prevedere un tesseramento soggetto a vincolo per una durata massima di due anni".
Con tale provvedimento, pertanto, si reintroduce l'istituto del vincolo sportivo, ma limitato ad un solo biennio. Spetterà ai regolamenti federali, inoltre, prevedere e disciplinare "le modalità e le condizioni per i trasferimenti degli atleti", determinando altresì i premi di formazione tecnica.
Dunque, stando alla lettera della norma, la previsione del vincolo biennale da parte di Federazioni e Discipline costituisce una mera facoltà e non un obbligo. A questo punto si aprono una serie di interrogativi che saranno oggetto di approfondimento in un successivo contributo sul presente sito-web.
Per consultare il Decreto nella sua interezza, clicca qui.
Avv. Michele Margini
info@avvocatomargini.com
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